Revisione auto 2024: Cambia la procedura di revisione delle auto!

- Categoria : Generale
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L’inizio dell’anno 2024 porta con sé importanti cambiamenti per la revisione, con l'introduzione di nuove tecnologie e procedure rivolte a rafforzare i controlli e garantire una maggiore affidabilità dei veicoli.

 

La Circolare numero 33287 pubblicata il 7 novembre 2023, la Direzione Generale della Motorizzazione ha comunicato l’introduzione di modifiche riguardanti il procedimento per la revisione dell’auto.

 

Quest’anno i centri di revisione dovranno affrontare importanti cambiamenti per restare aggiornati con le normative vigenti.

Tra queste novità fanno parte due software che dovranno essere aggiornati entro il 31 gennaio 2024 , i software sono:

  • PCPrenotazione, un gestionale che automatizza le procedure amministrative del centro revisione, è il software più diffuso della sua categoria per facilità di utilizzo, semplicità di gestione, automatismi e livello di assistenza perché permette di avere un calendario con le prenotazioni. Inoltre facilita la gestione dei documenti fiscali, personalizzazione dei documenti, listino prezzi, servizio di messaggistica istantanea, gestione statistiche avanzate e gestione automatica di avvisi scadenza revisione.
  • PCStazione è un gestionale che permette di ottimizzare in modo semplice ed efficace tutte le fasi operative di gestione relative alle prove di revisione dei veicoli nel pieno rispetto della normativa.

Si tratta di un software che segue il cliente con pochi passaggi chiari e semplici e agevola la gestione di tutte le strumentazioni previste per la revisione di autoveicoli e motoveicoli in un’unica soluzione perchè permette la gestione delle prove strumentali e dello stato di avanzamento della revisione.

 

L’aggiornamento di questi software è necessario per poter continuare ad effettuare le revisioni, i centri che non si adeguano non potranno più eseguire revisioni a partire dal 1° febbraio 2024.

Un’altra novità è l’obbligo di utilizzo dello strumento “Scantool” che dal 24 febbraio 2024 diventa obbligatorio.

Questo dispositivo si collega alla porta OBD, ovvero alla presa che permette di accedere al computer del veicolo, permettendo un controllo più accurato dei dati della centralina, rilevando eventuali anomalie o manomissioni come la manipolazione dei chilometraggi e problemi tecnici segnalati dal sistema di diagnostica di bordo.

Con l’introduzione di queste novità gli automobilisti potranno usufruire di controlli piu’ accurati grazie all’utilizzo dello SCANTOOL che garantisce una maggiore sicurezza, contrastando le truffe legate alla manomissione dei chilometraggi e identificando problemi tecnici segnalati dalla diagnostica di bordo.

Inoltre si potrà avere maggiore trasparenza grazie ai dati acquisiti dallo SCANTOOL che saranno trasmessi al Ministero dei Trasporti, creando un archivio storico consultabile.

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